Conosci lo Yoga Nidra e i suoi benefici? Sai che lo Yoga Nidra è anche chiamato Yoga del sonno o yoga per dormire?
Perché una naturopata come me dovrebbe parlarti di Yoga? Ti racconto di questa meravigliosa pratica partendo dalla mia esperienza personale.
Yoga: da rilassamento a insegnamento!
Ho iniziato a praticare yoga a 20 anni: ne avevo tanto sentito parlare ed ero molto affascinata dall’alone un po’ mistico che ruotava intorno a questa pratica. In quegli anni non era assolutamente così conosciuto e praticato come lo è adesso e per me è stata una vera e propria scoperta.
All’inizio ero rigida, goffa, faticavo persino a restare per 15 minuti distesa sul tappetino in perfetto rilassamento. Poi, lezione dopo lezione, il mio corpo ha iniziato a rispondere: più flessibilità, scioltezza, migliore capacità polmonare. Ma, soprattutto, quella che era cambiata ero proprio io, dall’interno: avevo la mente più leggera, riuscivo a essere più concentrata, persino la mia gastrite nervosa era diminuita. Ho cominciato ad avere un approccio diverso con le persone: diventando più tollerante e paziente.
Lo yoga è diventato un’abitudine sana, un appuntamento fisso due sere a settimana in cui sentivo il mio corpo come mai prima di allora. A un certo punto ho smesso, forse perché avevo bisogno di sedimentare e capire.
Dopo questa pausa, mi sono riavvicinata allo yoga grazie alla Scuola di Naturopatia Applicata: ho subito capito che per essere una buona terapeuta non basta solo studiare sui libri. Occorre sviluppare una certa sensibilità, essere connessi, in armonia. Per comprendere le altre persone serve la centratura, avere stabilità emotiva. La pratica dello yoga, così come la pratica di altre discipline energetiche, mi ha donato queste capacità. Mi ha dato una spinta in più per capire i mie limiti, per affrontare le difficoltà e le crisi.
Quattro anni fa ho deciso di approfondire ulteriormente e di accreditarmi come insegnante. Ed è così che ho intrapreso un nuovo e soddisfacente percorso, un traguardo raggiunto (non credevo di farcela!) dopo tante fatiche, emozioni contrastanti, pianti, risate e notti insonni.
Consigli yogici dietro il bancone della Calendula
Ho fatto questa introduzione personale per spiegarti perché, durante le mie consulenze naturopatiche o in negozio, mi piace dare ai miei clienti dei consigli yogici: qualche semplice posizione, tecniche per respirare nel modo corretto, spunti di riflessione per migliorare la propria vita.
Perché lo yoga è parte di me e perché il lavoro quotidiano dietro il bancone della Calendula mi ha fatto capire come ci sia sempre più necessità da parte delle persone di voler stare bene, non solo fisicamente ma anche più in profondità: rallentare i pensieri, dare uno spazio alle emozioni, re-imparare a respirare.
Lo Yoga Nidra, in questo senso, rappresenta la vera chiave di volta per allontanare le tensioni, mettere un piede sul freno quando tutti accelerano, sviluppare una maggiore consapevolezza, rendere la mente estroversa.
Yoga Nidra: cos’è lo Yoga del sonno consapevole
Lo Yoga Nidra è un metodo sistematico per ottenere un rilassamento a tutto tondo, fisico, mentale, emozionale. Si tratta di una tecnica che aiuta la mente ad andare in esplorazione e tirar fuori quelle risorse e potenziale che rimangono lì, sempre un po’ inespresse e bloccate per via delle tensioni accumulate.
Cosa significa Yoga Nidra? Sonno consapevole (per questo viene anche chiamato Yoga del sonno): l’espressione deriva da Yoga, unione e consapevolezza unidirezionale e Nidra, che significa, appunto, sonno. Attraverso lo Yoga Nidra viene indotto un rilassamento profondo che prevede, però, la partecipazione attiva di chi lo pratica.
Mi spiego meglio. Se sono stanca e dopo una giornata di lavoro mi stendo sul divano, accendo la musica, leggo il giornale o guardo la televisione sento che mi sto rilassando; queste però sono diversioni sensoriali, passive.
Lo Yoga Nidra è uno stato di sonno dinamico, per provare il vero rilassamento devo rimanere consapevole. Durante lo Yoga Nidra la mente resta sempre attiva.
Yoga Nidra, i benefici di un rilassamento totale
Diciamolo: quante volte ti sei sentito in tensione? Sotto pressione? Stanco? Scommetto molto spesso.
Le tensioni accumulate, soprattutto alla luce di quello che abbiamo vissuto nell’ultimo anno e mezzo, rappresentano uno dei problemi maggiori da risolvere. Questo perché, a causa delle tensioni, possono comparire altri disturbi e fastidi, più o meno gravi: malattie psicosomatiche, diabete, ipertensione, asma, ulcera, emicrania, disordini gastrici e della pelle.
Prova a pensare: quante volte al giorno ti senti teso? Ti lascio qualche immagine:
- se dormi poco e troppo accumuli tensioni.
- se pensi troppo e rimugini accumuli tensioni.
- se segui una dieta squilibrata accumuli tensioni.
La pratica di Yoga Nidra aiuta a liberare le tensioni accumulate nel nostro corpo attraverso il rilassamento. In questo modo di ristabilisce l’armonia in tutti gli aspetti del nostro essere.
Lo Yoga Nidra risulta molto utile in caso di:
- difficoltà di addormentamento
- insonnia
- stati di ansia e attacchi di panico
- disturbi del comportamento (anche nei bambini)
- dolore di varia natura
- dipendenza da alcool, fumo, caffè
- disturbi mestruali
- gravidanza e parto
- anziani
- disturbi gastro-intestinali (colon irritabile, colite ulcerosa, ulcera, gastrite, reflusso)
- malattie cardiovascolari (ipertensione, ipercolesterolemia)
- asma
Grazie a una pratica costante di Yoga Nidra i benefici sono davvero fantastici: migliorano le capacità mentali, si ricorda di più e con maggiore facilità; si sviluppano capacità intuitive, creatività e dinamismo.
Lo Yoga Nidra è adatto a tutti a eccezione di chi soffre di depressione particolarmente importante: in questi casi è consigliata una pratica di yoga più dinamica attraverso posizioni e pratiche di respiro più adatte ad attivare le energie sopite.
Yoga Nidra, gli 8 passaggi fondamentali (+ pratica audio)
La pratica di Yoga Nidra è formata da 8 passaggi consecutivi: le pratiche non sono tutte uguali, alcune sono più brevi, altre più lunghe, altre ancora più semplici e via via sempre più profonde e interiorizzanti.
In ogni caso, lo svolgimento di una pratica di Yoga Nidra segue un percorso super definito. Eccolo.
- Preparazione (fisica e rilassamento preliminare)
- Sankalpa o risoluzione
- Rotazione della consapevolezza (questo passaggio è fondamentale, se non avviene non si può parlare di Yoga Nidra)
- Consapevolezza del respiro
- Sensazioni opposte
- Visualizzazioni
- Sankalpa
- Conclusione della pratica
Per spiegarti meglio questi passaggi ti invito a seguire la pratica breve che trovi qui sotto, l’ho preparata apposta per te e la puoi ascoltare in qualunque momento della giornata, sperimentando il momento migliore per te: quando torni dal lavoro o poco prima di andare a letto, la mattina presto prima di iniziare la tua giornata oppure nel pomeriggio.
Se ti interessa lo Yoga Nidra e i suoi benefici, puoi approfondire provando altre pratiche che trovi su questo sito.
Buon rilassamento!
BIbliografia:
“YOGA NIDRA” Swami Satyananda Saraswati – Yoga Publications Trust